La Dolce Vita: grandi canzoni di film italiani con balletto

Ascolta le composizioni più famose create per il cinema da grandi maestri italiani come Rota, Morricone e Piovani, nell'atmosfera unica della Chiesa Caravita a Roma, tra Fontana di Trevi e il Pantheon. Uno spettacolo onnicomprensivo, con colonne sonore di film, arie d'opera rinomate come Casta Diva e incantevoli pas-de-deux eseguiti da ballerini di alto livello. Dolce Vita, che significa Dolce Vita, è davvero il termine perfetto per descrivere il fervore del periodo compreso tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60 in Italia. Roma diventa la capitale dell'edonismo, espressa attraverso feste esclusive, fermento intellettuale, arte e soprattutto il cinema, non solo grazie a Fellini ma anche attraendo produzioni americane, a causa dei costi ridotti rispetto a Hollywood. Il fantasma della seconda guerra mondiale è stato dissipato, l'economia sta esplodendo e gli uomini e le donne sono pieni di desiderio di vivere. L'euforia generale è ben rappresentata in una scena del film La dolce vita di Fellini, in cui l'attrice Anita Ekberg si tuffa nella Fontana di Trevi in ​​un brusio di eccitazione, insieme a Marcello Mastroianni, che dichiara il suo amore per lei. Il programma del concerto ti porterà in un viaggio attraverso un'epoca in cui ogni emozione può essere vissuta. La gioia e il desiderio di avventura sono incarnati dai protagonisti di film che hanno fatto la storia. Sarai accompagnato dalle voci di: Clementina Regina, soprano, diplomata al Conservatorio di Napoli, vincitrice del Terzo Premio al XV Premio Musicale Internazionale della Città di Caserta e Borsa di studio European Opera Day 2014. Debutta come Aida al Teatro di Corte di Napoli in 2014. Da allora, si è esibita in diverse sale da concerto a livello nazionale, e anche davanti al Parlamento italiano con l'Orchestra Napoletana. Emil Alekperov, tenore, diplomato presso il Conservatorio di Baku, in Azerbaigian, ha continuato i suoi studi presso l'Accademia di Arte Lirica di Osimo. È stato membro della compagnia italiana di operetta per dieci anni. Successivamente, si è esibito in diversi paesi, tra cui Argentina, Paraguay, Colombia ed Ecuador.